Nel 2023, il mercato del caffè ha subito una flessione nelle vendite a volume, con molte aziende che hanno reagito incrementando i prezzi medi per bilanciare la situazione. Le torrefazioni che hanno ottenuto i migliori risultati sono quelle che sono riuscite ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti, approfittando delle nuove opportunità e affrontando le minacce che emergono con l’evoluzione dei canali di vendita.
Un esempio chiave è rappresentato dall’e-commerce del caffè, un settore sempre più frammentato in sotto-categorie con trend specifici. Questi trend possono determinare in pochi mesi la crescita di una categoria a discapito di un’altra, rendendo difficoltoso il recupero degli investimenti effettuati per entrare in un segmento (come pure player, rivenditori ibridi, torrefazioni, gestori vending o gruppi d’acquisto). Sono i dati emersi dal report Cialde e Capsule per Caffè di Competitive Data, che nell’edizione 2024 analizza l’ultimo triennio con previsioni fino al 2028.
Guardando al futuro, alcune categorie di e-commerce legate al caffè, attualmente in difficoltà, potrebbero recuperare slancio entro il 2028, se le condizioni del mercato miglioreranno.
Sul fronte delle quote di mercato, si rilevano cambiamenti significativi sia in termini di valore che di volume. I sistemi compatibili per il caffè continuano a guadagnare terreno rispetto ai sistemi originali. Questo trend, iniziato prima della pandemia, si è rafforzato negli ultimi due anni, riflettendo una maggiore sensibilità dei consumatori al prezzo in un contesto economico più difficile.
Le torrefazioni che hanno concentrato i loro sforzi sui canali destinati alle famiglie hanno ottenuto risultati migliori rispetto a quelle maggiormente focalizzate sul settore Business, con differenze evidenti tra i vari canali.
Il rallentamento del mercato, iniziato nel 2022, ha spinto le torrefazioni ad adottare strategie difensive. Una delle misure principali ha riguardato la riduzione dei nuovi lanci di prodotti legati al caffè, preferendo razionalizzare il portafoglio esistente. Nel 2023, molte torrefazioni hanno temporaneamente sospeso l’ampliamento della gamma di sistemi compatibili, soprattutto quando l’offerta era già ben diversificata su 2-3 sistemi.
Una decisione dettata anche da scelte di consumo che stanno premiando i sistemi più diffusi, ma soprattutto soluzioni monoporzionato più economiche. La parola d’ordine è diventata “volumi”, con il moltiplicarsi di confezioni maxi da 30-50-100-200 capsule.
L’andamento del mercato del caffè
Nel 2023, il mercato del caffè monoporzionato, comprese le capsule importate dalle grandi multinazionali, ha registrato una crescita del +6,3%, raggiungendo un valore complessivo di 1.765,0 milioni di euro. Anche le esportazioni hanno visto un aumento del +4,9%, attestandosi a 431,0 milioni di euro.
Il mercato interno del caffè ha registrato un incremento del +6,7%, con un valore di 1.334,0 milioni di euro. In particolare, il segmento Famiglie ha mostrato una crescita significativa del +7,7%, con andamenti variabili tra i diversi canali di vendita che includono GDO, GDE, door to door, negozi monomarca, dettaglio specializzato e il sempre più importante e-commerce B2C.
Nel settore Business, la crescita a valore è stata del +2,5%, ma a volume ha subito una contrazione, con performance inferiori nei principali canali di vendita, tra cui OCS, Vending, Horeca, e-commerce B2B e i canali specializzati.
Le torrefazioni e la sostenibilità
Il tema della sostenibilità sta diventando centrale nel mercato del caffè, influenzato da normative europee che impongono nuovi standard ambientali e sociali. Molte torrefazioni, specialmente quelle leader di mercato, hanno adottato politiche ESG (Environmental, Social, Governance) avanzate, con piani dettagliati di decarbonizzazione e bilanci di sostenibilità. Anche le torrefazioni medio-grandi si stanno muovendo verso iniziative concrete, con particolare attenzione alla responsabilità sociale, sia verso le comunità locali che i Paesi produttori di caffè verde.
La sostenibilità riguarda in particolare l’impatto ambientale delle cialde e delle capsule per caffè. La ricerca e sviluppo si concentra sulla compostabilità delle cialde e capsule, la riciclabilità degli imballaggi, e la compensazione della CO2 per le capsule in alluminio. In questo contesto, nel segmento delle capsule compatibili Nespresso Original, le capsule in plastica sono state rapidamente sostituite da quelle in alluminio, più sostenibili.
Previsioni per il mercato di cialde e capsule per caffè nel periodo 2024-2028
Per il 2024, il mercato delle cialde e capsule per caffè continuerà a crescere, con una produzione prevista di oltre 1,8 miliardi di euro. Il mercato interno potrebbe crescere del +4,2% nello scenario peggiore e del +6,4% nello scenario base.
La crescita sarà trainata principalmente dall’area Famiglie, che nello scenario base vedrebbe un incremento del +2,5%, mentre nello scenario peggiore la crescita sarà più modesta (+0,3%). L’area Business, invece, potrebbe risentire maggiormente delle difficoltà economiche, con una possibile flessione a volume del -1,7% nello scenario peggiore, mentre nello scenario base potrebbe registrare un aumento del +3,0%.
Nel lungo periodo, fino al 2028, il segmento Famiglie dovrebbe mostrare una maggiore resilienza, con una ripresa della crescita anche nello scenario peggiore a partire dal 2026. Al contrario, l’area Business, che sembra aver raggiunto il picco del ciclo di vita del caffè monoporzionato, potrebbe faticare a riprendersi, nonostante una performance positiva dei canali Horeca ed e-commerce B2B fino al 2028.
Ulteriori approfondimenti sono disponibili al link https://www.monitoraitalia.it/il-mercato-delle-cialde-e-capsule-per-caffe-dal-2021-al-2028/
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