Caffè Motta, storica realtà che da sempre interpreta i sapori e i principi del Sud Italia, ha deciso di schierarsi attivamente nella lotta contro il bullismo, sostenendo il progetto cinematografico La Linea Sottile.
Il cortometraggio pluripremiato, creato e interpretato dall’attore Luigi Zeno, diventa il veicolo di un messaggio forte e attuale, destinato principalmente al pubblico giovanile. Una scelta che testimonia come il mondo del caffè italiano sappia coniugare business e responsabilità sociale.
La visione della famiglia Mastromartino
L’iniziativa rispecchia la filosofia della famiglia Mastromartino di restituire al territorio ciò che da esso ha ricevuto, rafforzando il legame tra marca e comunità. Il film, già riconosciuto da critica e pubblico, affronta con delicatezza i segni invisibili del bullismo, evidenziando l’importanza dell’ascolto, del rispetto e del dialogo.
“Abbiamo scelto di sostenere Luigi Zeno perché parla alle coscienze con il linguaggio dell’arte, ma con la delicatezza di un ragazzo di 18 anni, che arriva dritto al cuore. Come brand, ma prima ancora come persone, sentiamo il dovere di promuovere un messaggio che educhi all’empatia, al rispetto e alla comprensione dell’altro.” – Camilla Mastromartino, Responsabile Operations e Comunicazione di Caffè Motta.
Tradizione e innovazione: il DNA Caffè Motta
Fondata negli anni Sessanta, l’azienda napoletana rappresenta un caso virtuoso di come passione, tradizione e innovazione possano coesistere nel panorama caffeicolo nazionale. La distribuzione quotidiana di un espresso dal gusto intenso e autentico nelle case italiane testimonia l’impegno nell’esprimere l’unicità dell’espresso napoletano.
La selezione accurata delle migliori qualità di Arabica e Robusta, unita a impianti moderni e a un costante commitment per la qualità, consente all’azienda di crescere mantenendo saldi i valori originari. Un approccio che oggi si estende anche alla sfera sociale e culturale.
Attraverso questa collaborazione, Caffè Motta consolida il proprio posizionamento distintivo non solo come eccellenza nel settore del caffè, ma anche come realtà sensibile ai bisogni sociali e culturali del Paese, dimostrando come le aziende del comparto possano assumere un ruolo attivo nella comunità.
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