Un’operazione strategica che cambia gli assetti di uno dei marchi simbolo del Made in Italy nel settore caffè e che prevede il delisting dalla Borsa.
NUO Octagon SpA ha sottoscritto oggi, 16 aprile 2025, due contratti di compravendita per acquisire complessivamente il 78,56% del capitale sociale di Bialetti Industrie SpA, la storica azienda italiana simbolo della caffettiera Moka. L’operazione, che si concluderà entro la fine di giugno 2025, prevede l’acquisto delle azioni detenute da Bialetti Investimenti SpA e Bialetti Holding Srl (entrambe di proprietà di Francesco Ranzoni, attuale Presidente del CdA), pari al 59% del capitale, per un corrispettivo di 47,33 milioni di euro. Contestualmente, NUO Octagon acquisirà anche la quota del 19,56% detenuta da Sculptor Ristretto Investment S.à r.l. per 5,73 milioni di euro.
OPA obbligatoria e delisting in vista
A seguito del closing dell’operazione, NUO Octagon sarà tenuta a promuovere un’offerta pubblica di acquisto totalitaria (OPA) sulle azioni Bialetti quotate su Euronext Milan, con un prezzo che non sarà inferiore a 0,467 euro per azione. Questa valutazione deriva dall’attualizzazione del Vendor Loan di 18 milioni di euro, che le società di Ranzoni concederanno all’acquirente attraverso il differimento di parte del pagamento. L’intento dichiarato è perseguire il delisting delle azioni Bialetti da Euronext Milan dopo la chiusura dell’OPA.
L’acquisizione si inserisce in un’operazione più ampia che permetterà una significativa riduzione dell’indebitamento esistente del Gruppo Bialetti. NUO Octagon ha ricevuto dai propri soci impegni finanziari (equity commitment) per complessivi 71 milioni di euro, sufficienti a supportare l’intera operazione.
Continuità manageriale e nuova fase di sviluppo
Un elemento chiave dell’operazione è la continuità manageriale garantita dalla permanenza di Egidio Cozzi come Amministratore Delegato di Bialetti. Cozzi investirà personalmente nella HoldCo, società che sarà interamente controllata dall’acquirente, dimostrando fiducia nel progetto. Il rinnovo degli organi sociali, previsto per l’Assemblea degli Azionisti del 28 maggio 2025 (in prima convocazione) o del 25 giugno 2025 (in seconda convocazione), vedrà la nomina di un Consiglio di Amministrazione di 7 membri, che includerà Cozzi, 3 candidati designati dal venditore e un candidato designato dall’acquirente.
Francesco Ranzoni, Presidente del Consiglio di amministrazione di Bialetti Industrie SpA, ha dichiarato: “Ho acquistato questo meraviglioso marchio più di 30 anni fa. Bialetti oggi è una realtà internazionale con un grande potenziale. In questi anni abbiamo attraversato momenti storici complessi, ma con passione, dedizione e spirito di squadra siamo sempre riusciti a guardare avanti e a far crescere l’azienda. L’ingresso di NUO rappresenta ora una leva strategica per rafforzare ulteriormente il brand e consolidarne il posizionamento sui mercati esteri“.
Egidio Cozzi, Amministratore Delegato di Bialetti Industrie SpA, ha aggiunto: “Oggi Bialetti è un’azienda più solida, forte di una visione strategica chiara e di un marchio riconosciuto a livello globale. Questo traguardo è il risultato di un impegno costante, della determinazione del nostro team e della fiducia riposta in noi dagli stakeholder. Con l’ingresso di NUO si apre un nuovo capitolo, ricco di opportunità: continueremo a investire in innovazione, internazionalizzazione e autenticità, mantenendo sempre al centro la passione per il caffè e l’eccellenza del made in Italy“.
Tommaso Paoli, CEO di NUO, ha commentato l’operazione: “Bialetti rappresenta una sfida significativa e bellissima per noi, ponendoci di fronte a nuovi obiettivi di crescita per un marchio storico della cultura e della tradizione italiana. Siamo nati a Milano e dal 2016 abbiamo investito oltre 400 milioni di euro di capitali privati nel made in Italy, in aziende che oggi possono contare su nuovi modelli organizzativi e gestionali, sempre più aperte ai mercati internazionali, mantenendo indipendenza e identità proprie. Siamo entusiasti di mettere al servizio di uno dei brand più significativi del nostro Paese le risorse e le competenze necessarie per una nuova fase di sviluppo di Bialetti e del nostro territorio“.
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