Il 9 settembre si è svolto all’ombra del Vesuvio un evento dedicato al caffè decisamente originale, dedicato alla qualità delle attrezzature per l’estrazione del caffè monoporzionato in cialda in carta.
Ad organizzare la manifestazione è stata l’Associazione Maestri dell’Espresso Napoletano, rappresentata dal presidente Francesco Costanzo, che in merito alla manifestazione ha spiegato “Il caffè in cialda è una bevanda particolarmente amata e consumata a Napoli ed in generale nel sud Italia. L’offerta di caffè in questo formato è veramente ampia così come tante sono le attrezzature dedicate alla sua estrazione. Mettere a confronto differenti caffè ed alcune delle macchine più alto-vendenti è stato molto avvincente, poiché ci ha permesso di studiare quali sono le peculiarità di ogni strumentazione e quali i caffè che rispondono meglio alle differenti profilazioni tecniche. L’Associazione Maestri dell’Espresso Napoletano vuole essere un luogo di confronto e di incontro per i professionisti, ed uno strumento per divulgare la cultura del caffè a tutto tondo. Ecco che il rinnovato obiettivo dell’associazione è diventare quanto più comprensibile per il grande pubblico e quindi utile alla divulgazione del valore del caffè”.
A garantire il buon esito dell’evento, insieme a Costanzo, ci hanno pensato i due caffesperti Andrej Godina e Mauro lliano, che hanno potuto assaggiare diciassette differenti referenze di caffè su ben sei differenti macchine a cialda, per un totale di ben 102 responsi sensoriali.
L’assaggio ha premiato la Macchina a Cialde “La Piccola”, attrezzatura totalmente made in Italy prodotta da Gianluca Venturelli a Carpenedolo (BS). Ottimi i risultati anche delle macchine per cialda realizzate dalle aziende Spinel e Aroma. Sull’esito del confronto tra i diversi modelli di macchina in gara, Andrej Godina ha dichiarato: “È sempre affascinante scoprire come l’espresso sia una bevanda così straordinariamente unica e coinvolgente da un punto di vista sensoriale e allo stesso tempo così sensibile a qualsiasi cambiamento dei parametri di estrazione. L’evento organizzato dall’Associazione Maestri dell’Espresso Napoletano ha messo in luce come la medesima cialda erogata su macchine differenti ha prodotto un flavore diverso. Questo risultato pone un importante accento sulla complessità della bevanda espresso e sulla necessità di fare maggiore cultura al consumatore, e i primi a doversi operare in questa direzione sono i torrefattori assieme ai costruttori di macchine per l’estrazione”.
Tanti i diversi modelli di macchina testati, tra cui quelli prodotti da Faber, Frog, Spinel, La Piccola e Aroma. Notevole anche la gamma dei caffe testati, tra cui figurano quelli delle torrefazioni Kimbo, Passalacqua, Toraldo, Kremoso, Borbone, Lollocaffe, Lucaffè, Spinelli.
Di tutti i caffè messi a confronto sono risultati meritevoli di menzione tre in particolare: la miscela in cialda “Pulcinella” dell’azienda Lucaffè, la cialda “Espresso Napoletano Formula Bar” di Kimbo e la cialda “Arabica Top Selection” della torrefazione Kremoso.
A proposito dei caffè assaggiati, Mauro Illiano ha spiegato “I caffè degustati rispondevano a differenti matrici, sia in termini di composizione della miscela che in termini di stile di tostatura. Esprimere le preferenze non è stato semplice, soprattutto in considerazione degli oltre cento assaggi portati a termine e della capacità di tutti i caffè di rispondere bene in talune condizioni di estrazione. I caffè in cialda premiati sono il risultato di una valutazione più complessa, che ha messo a sistema la resa di ogni singola referenza con tutte le macchine in gara, e l’espressione in tazza partendo da parametri di temperatura differenti. Devo ammettere che la degustazione è stata veramente un test molto interessante, anche in termini statistici”.
Durante la giornata l’Associazione ha potuto godere della presenza di molti addetti al settore tra cui il già campione italiano di Latte Art Antonio Tamburrino, che si è esibito in una masterclass per appassionati del caffè accorsi presso la sede del Fabula di Orta di Atella, meraviglioso teatro dell’intera manifestazione.
