La San Marco sarà a Copenaghen dal 27 al 29 giugno 2024 al World of Coffee. In questa occasione lo stand dell’azienda leader mondiale nel settore delle macchine da caffè professionali sarà animato da tre professionisti che terranno dei workshop aperti ai visitatori appassionati e cultori dell’espresso: Fatima Macias, Stefano Cevenini e Paolo Scimone.
Paolo Scimone è torrefattore e fondatore di His Majesty the Coffee, una microtorrefazione di grande pregio situata nel nord Italia con clienti in tutto il mondo. All’attività di tostatore affianca quella di Coffee Consultant, Qgrader Arabica & Robusta, Authorised Sca Trainer e giudice per la disciplina Roaster. Scimone darà il via all’inteso programma di workshop con l’incontro dal titolo “I miti dell’espresso in Leva sono stati sfatati: Una degustazione esclusiva, Sua Maestà la torrefazione” il 27 giugno alle ore 14:00.
A Copenaghen con La San Marco ci sarà anche Stefano Cevenini: classe 1999, ha frequentato l’Istituto Alberghiero e ha lavorato in diverse caffetterie ed hotel di pregio. Nel 2019 ha vinto il World Espresso Champion, e, ad oggi, è l’italiano più giovane ad essere riuscito nell’impresa. Cevenini ha iniziato la sua carriera di trainer e consulente frequentando diversi corsi; successivamente nel 2020 ha fondato il Full Service Training Lab, luogo adibito a formazione e ricerca nel settore del caffè. Nel 2023 ha conseguito la lattiera oro del Latte Art Grading System, il massimo livello del circuito nella Latte Art.
Due sono i workshop che saranno condotti da Cevenini, rispettivamente alle 11 e alle 14 del 28 giugno. “Esplorando il brevetto FTL: dare potere al barista del futuro con il controllo di precisione della bacchetta del vapore per una perfetta Latte Art” sarà il primo intervento del professionista bolognese, mentre quello del pomeriggio avrà per titolo “La trasformazione digitale della macchina a leva, per dotare il barista del futuro di innovazione e tradizione”.
A chiudere il ciclo di workshop allo stand EF-001 dell’azienda isontina, sarà Fatima Macias, Trainer Autorizzata dalla Specialty Coffee Association (SCA) con anni di esperienza nel settore. La sua missione è diffondere la cultura del caffè di qualità attraverso il suo brand “il5elemento” educando e ispirando sia i professionisti che gli amanti del caffè.
L’ultimo giorno di evento fieristico Fatima Macias accoglierà il pubblico allo stand de La San Marco per affrontare due tematiche, la prima relativa alla digitalizzazione delle macchine per il caffè e la seconda incentrata sulla Latte Art.
Alle 11 Fatima Macias presenterà l’incontro dal titolo “Le macchine a leva diventano digitali: una nuova era per il barista del futuro” e, nel pomeriggio alle 14, “Sbloccare la magia FTL: guida del futuro barista alla perfetta Latte Art”.
La partecipazione dei tre esperti darà ancora maggiore rilievo ai tre brevetti che La San Marco presenterà a World of Coffee, vale a dire il sistema FTL, acronimo che sta per Fine Tuning Lever, un’innovazione tecnica che permette un controllo estremamente preciso del flusso di vapore utilizzato per schiumare il latte; il sistema CLASS!, un dispositivo frenante che agisce durante il ritorno della leva, rendendo il lavoro del barista più facile e sicuro; e, infine, un sistema brevettato di regolazione della macinatura, che include un dispositivo stepless per la regolazione assoluta della granulometria e un dispositivo anti-clumping.
“La partecipazione de La San Marco al World of Coffee – dichiara il direttore generale de La San Marco Roberto Nocera – non sarà solo un’opportunità per mostrare le tecnologie più avanzate dell’azienda, ma anche un’occasione per promuovere la cultura dell’espresso di qualità; i workshop che presenteremo guideranno gli appassionati del nostro brand nel mondo dell’estrazione specialty, utilizzando macchine La San Marco sia con tecnologia a leva che digitale. La San Marco – sottolinea Nocera – è un’azienda impegnata nello sviluppo e nella diffusione delle proprie tecnologie, con l’obiettivo di trasformare le innovazioni aziendali in valore percepito dai baristi e dagli amanti del caffè in tutto il mondo.”
Fonte: Horecanews.it