Appuntamento il 6 e 7 dicembre a Trieste con il Trieste Coffee Experts, il summit biennale ideato dalla torrefazione Bazzara per creare connessioni, condividere conoscenza e diffondere la cultura del caffè di qualità. L’edizione 2025 affronterà il tema “Coffee Megatrends”, analizzando le tendenze che stanno trasformando il settore: dall’industria 5.0 alla blockchain nella filiera, dall’economia circolare alla lotta contro il cambiamento climatico. L’evento, nato nel 2014, rappresenta oggi un punto di riferimento per il confronto tra i principali protagonisti del panorama caffeicolo italiano e internazionale.
La visione Bazzara
Il summit nasce dall’intuizione dei fratelli Franco e Mauro Bazzara, rispettivamente Presidente e CEO della storica torrefazione triestina a conduzione familiare, convinti che il mondo del caffè necessiti di occasioni concrete di confronto. Questa filosofia, basata sulla collaborazione e sulla costruzione di una visione condivisa, rispecchia lo spirito con cui la famiglia Bazzara da oltre cinquant’anni promuove il Made in Italy e il rito dell’espresso come simbolo di eccellenza e convivialità.
Ogni due anni Trieste, riconosciuta tra le capitali dell’espresso italiano, ospita due giornate di incontri, speech e panel nelle eleganti sale del Savoia Excelsior Palace – Starhotels Collezione. Qui opinion leader, torrefattori, accademici e operatori provenienti da tutta la filiera dibattono su tematiche cruciali per il futuro del comparto, dall’innovazione alla sostenibilità, dalla qualità della materia prima all’introduzione dell’automazione e dell’Intelligenza Artificiale nei processi produttivi.
Le tendenze al centro del dibattito
Il tema dell’edizione 2025 esplora i megatrend che stanno ridisegnando il mondo del caffè. In una fase storica in cui sostenibilità e innovazione rappresentano leve strategiche, il summit fornisce a torrefattori, produttori e professionisti del settore strumenti concreti per affrontare le sfide future e costruire opportunità di crescita condivisa.
L’evento si svilupperà in due giornate complementari, con interventi e panel condotti da esperti del settore che approfondiranno innovazione, sostenibilità e strategie digitali per valorizzare la filiera. Quest’anno il summit presenta anche due novità: gli “Stati Generali del Caffè”, per discutere con i presidenti delle principali associazioni del settore le future traiettorie del Made in Italy, e il “Think Tank Torrefattori”, un laboratorio di idee dedicato che unirà da nord a sud le torrefazioni italiane.
La rete dei partner
La forza del Trieste Coffee Experts risiede anche nelle collaborazioni strategiche di grandi partner come Alkaff, ClubHouse, Caffè Kimbo, Brita, Caffè Borbone, affiancati da aziende leader come Simonelli Group, IMF, PulyCaff Asachimici, Ima Coffee Petroncini e ospiti del calibro di Padre Benanti, esperto di AI per ONU, Vaticano e Governo, e di Michele Cannone, Global Brand Director di Lavazza. Una rete che conferma la portata globale dell’iniziativa e la sua capacità di attrarre pubblico professionale anche dall’estero, grazie allo streaming con traduzione simultanea in inglese.
Il valore del confronto
Il Trieste Coffee Experts non è solo un evento: è un laboratorio di idee, un’occasione di networking e un’opportunità per vedere il mondo del caffè da prospettive nuove. Come sottolineato da Andrea Bazzara, Event Director del summit triestino: “eventi come il Trieste Coffee Experts rappresentano spazi fondamentali per fare cultura e squadra: luoghi in cui, attraverso il dibattito, è possibile condividere criticità comuni e individuare soluzioni condivise, specie in momenti delicati come quello che il nostro settore sta attraversando”.


