Kimbo, storico marchio napoletano, ha siglato un accordo con Gambero Rosso per portare la cultura del caffè all’interno della prestigiosa Academy. La collaborazione si concretizza con l’inserimento di moduli dedicati al caffè nei percorsi formativi e con il debutto di “ABC del Caffè”, corso innovativo strutturato in cinque incontri a partire dal 23 febbraio 2026 nelle sedi di Roma, Palermo e Milano.
Massimiliano Scala, Head of Marketing di Kimbo, ha illustrato le motivazioni dell’accordo: “La collaborazione tra Kimbo e Gambero Rosso – afferma Massimiliano Scala, Head of Marketing di Kimbo – nasce dalla condivisione di valori profondi: la promozione del saper fare italiano, la valorizzazione delle identità locali e l’impegno a raccontare, con autorevolezza e passione, l’evoluzione della cultura gastronomica del nostro Paese. Il nostro obiettivo è quello di fare in modo che il caffè espresso (che rappresenta l’ultimo momento di un pranzo o di una cena) venga valorizzato dalla ristorazione e ricordato con piacere e con gusto dal consumatore finale. Per questo scegliamo ancora una volta oggi di innovare con una vera e propria istituzione del settore qual è Gambero Rosso”.
Il Presidente di Kimbo S.p.A., Mario Rubino, ha evidenziato il valore culturale dell’iniziativa: “Siamo orgogliosi – gli fa eco Mario Rubino, Presidente di Kimbo S.p.A. – di sostenere in qualità di sponsor le attività del Gambero Rosso, istituzione che da anni costruisce la mappa del gusto italiano, e di poter affiancare, con loro, chef, ristoratori e professionisti che ogni giorno trasformano le migliori materie prime in cibo squisito e che, sono certo, ci sosterranno da oggi per rendere sempre più necessaria e valoriale la corretta preparazione del caffè. Che, per Kimbo, non è mai solo una bevanda ma un’esperienza culturale, sensoriale e profondamente umana”.
La partnership diventerà operativa nel corso del 2026, con l’introduzione di contenuti formativi sul caffè nelle tre Academy di Gambero Rosso. Le attività includeranno sessioni teoriche e degustazioni progettate per professionisti e appassionati della bevanda.
“ABC del Caffè” rappresenta il cuore del progetto formativo: un percorso didattico dedicato a chi desidera esplorare il mondo del caffè dalla coltivazione all’estrazione finale. Il programma consente di acquisire competenze approfondite su origini, caratteristiche organolettiche e metodologie di preparazione. Distribuito su cinque appuntamenti, il corso analizza i diversi sistemi di estrazione, le note aromatiche e le logiche di abbinamento con il cibo, garantendo un’esperienza formativa completa e di livello professionale. I partecipanti concluderanno il percorso con la capacità di preparare, valutare e abbinare diverse tipologie di caffè, individuandone qualità e imperfezioni.
La docenza è affidata al caffesperto Mauro Illiano, con il supporto dello chef Maurizio De Riggi per la sessione dedicata agli abbinamenti gastronomici. Il calendario prevede cinque incontri serali, ogni lunedì dalle 18.30 alle 21.00, tra il 23 febbraio e il 23 marzo 2026. Nel dettaglio: il 23 febbraio si affrontano le basi del caffè con storia, geografia e botanica; il 2 marzo focus sull’espresso con regole, preparazione e assaggio; il 9 marzo approfondimento su altri metodi di estrazione, in particolare i sistemi a filtro e le relative ricette; il 16 marzo analisi sensoriale per valutare il caffè e identificarne pregi e difetti; il 23 marzo caffè & food pairing con tecniche di abbinamento a preparazioni salate e dolci.
Come sponsor ufficiale, Kimbo ha preso parte alla presentazione della Guida Ristoranti d’Italia 2026 di Gambero Rosso, manifestazione che celebra le eccellenze della ristorazione italiana nel mondo. “Confermando l’impegno di Kimbo nel promuovere qualità, eccellenza e cultura del caffè nel mondo della ristorazione, sono stato felice di prendere parte alla premiazione” – conferma Mario Rubino – “per consegnare il riconoscimento “Miglior Ristorante Italiano all’Estero” al ristorante CLARA di Bangkok, una realtà internazionale che interpreta, con eleganza e autenticità, l’identità gastronomica italiana oltre confine”


